VIDEOPROCTOSCOPIA
APPARECCHIATURE PER ESAME DIAGNOSTICO DEL CANALE ANALE E RETTALE
VIDEOPROCTOSCOPIA DIGITALE
- anali proprie come le emorroidi, le ragadi, i condilomi, le marische, ecc.
- rettali come il prolasso, il rettocele, i polipi, le proctite, il cancro, l’ulcera solitaria del retto, le stenosi cicatriziali, i granulomi da corpo estraneo, ecc.
- perianali come le fistole, la dermatite, ecc.
Si esegue con il videoproctoscopio, uno strumento diagnostico collegato a un monitor ad elevata risoluzione e ad un videoregistratore digitale.
Grazie ad una microtelecamera digitale, questa metodica consente di visualizzare sullo schermo immagini ingrandite e di registrarle su supporto magnetico.
Al termine dell’esame è possibile rivedere il video sia a velocità naturale che in moviola che a fermo immagine. Si possono così registrare le immagini in SD card, spiegare la patologia al paziente dal vivo e, quindi, rilasciare la risposta dell’esame corredata da iconografia (foto, CD, DVD).
E’ possibile, inoltre, acquisire i filmati direttamente nel PC e scattare foto nel corso dell’esame.
In questo modo il medico può esaminare le immagini e compararle con i risultati dei futuri o di precedenti esami rettoscopici.
Inoltre l’esecuzione dell’esame con il videoproctoscopio non prevede alcuna preparazione.